Il 16 dicembre 1944, le forze tedesche attaccarono attraverso la foresta delle Ardenne in Belgio, l'artiglieria tedesca martellò incessantemente le postazioni della 1a armata USA, subito dopo entrarono in azione le divisioni corazzate che travolsero le prime linee americane. Nei giorni successivi le truppe germaniche penetrarono in tutti i settori per diversi chilometri, favorite anche dal maltempo che non consentì agli alleati l'utilizzo dell'aviazione.
L'avanzata iniziale fu enormemente assistita dalla sorpresa. Il Generale tedesco in carica dell'offensiva, Von Rundstedt inviò tutti i suoi ordini per la preparazione dell'attacco con staffette in motocicletta.
Su ordine di Eisenhower, tutte le forze corazzate disponibili vennero fatte convergere nella zona per supportare il settore attaccato, mentre anche l'82a e la 101a divisione aviotrasportata statunitense si mobilitarono e raggiunsero rispettivamente Houffalize (al centro del fronte d'attacco tedesco) e Bastogne, fondamentale nodo stradale della regione.
Nel periodo 19 - 22 dicembre, nel settore centrale, la 5. Panzerarmme di Hasso von Manteuffel conquistò Houffalize a scapito della 82a divisione paracadutisti USA. Il 21 dicembre le forze tedesche circondarono completamente anche Bastogne, difesa dalla 101a divisione aviotrasportata statunitense.
Per il 24 dicembre l'avanzata tedesca si era effettivamente fermata a breve distanza dalla Mosella, le truppe avevano distanziato le linee di rifornimento e la scarsità di carburante e munizioni iniziarono ad essere critiche, anche la 6a armata Panzer SS di Sepp Dietrich, punta di diamante delle forze corazzate germaniche, dovette rallentare fino a fermarsi completamente a causa della scarsità di carburante.
Il giorno successivo, unità della 3a armata corazzata di Patton ruppero, dopo giorni di scontri continui, l'accerchiamento a Bastogne liberando la 101a paracadutisti, anche se i tedeschi continurono ad avanzare arrivando fino quasi a Dinant. Questo fu il punto di massimo avanzamento dell'offensiva di Hitler: l'eccessiva rapidità delle divisioni corazzate rispetto alla fanteria, la ripresa dei voli alleati e il conseguente bombardamento delle retrovie interruppero le comunicazioni tra le divisioni che erano decimate dall'attacco corale delle truppe alleate. La 2a divisione Panzer, la più avanzata, venne annientata.
Il miglioramento delle condizioni atmosferiche riportò in gioco la massiccia superiorità aerea degli Alleati. I tedeschi si ritirarono da Bastogne il 13 gennaio.
La battaglia fini ufficialmente il 27 gennaio 1945.
Gli americani persero 75.522 uomini (uccisi, feriti, dispersi o catturati), i britannici ne persero 1.408 e i tedeschi 67.675.