Caro Joe, anch'io ci sono stato..e con la tuta mimetca, le armi, il giubbetto anti proiettile e tutto il resto..inclusa un pò di fifa per la pelle da riportare indietro. Non dico niente, perchè ognuno ha le sue verità, dico solo che c'è una disinformazione totale sul ruolo delle truppe italiane in peacekeeping..chi è di destra parla in un modo chi è di sinistra dice l'opposto. Il fatto è che noi venivamo fuori dalla reputazione di traditori e opportunisti della II guerra mondiale, in politica estera eravamo ZERO come la nostra credibilità come forze armate..vorrei raccontarvi come eravamo conciati nelle primissime missioni in Jugoslavia! Piano piano abbiamo fatto esperienza, abbiamo avuto ruoli di comando, abbiamo acquisito credibilità (purtroppo ancher con i nostri caduti) tanto che Israele ha chiesto che il comando della missione ONU venga affidato a noi. Ora che piaccia o no questo è un "patrimonio" in politica estera che nessuno vuole disperdere, tantomeno Prodi che si è sempre definito Europeista. Vi ricordo che la nosta ambizione è di sedere al tavolo dei grandi nell'ONU insieme a Russia, USA, Inghilterra e Cina.. Al Mr. Karakiri (mi sa che è di Livorno) voglio ricordare che anche in Iraq ci siamo andati con una risoluzione ONU altrimenti non ci saremmo mossi e che con noi c'era la Spagna, il Giappone e altre nazioni i cui cittadini non si sono mai sognati di dire che le loro Forze Armate erano in guerra insieme agli USA.. solo con Zapatero il Grande Profittatore, la Spagna ha fatto marcia indietro e vi assicuro che ai militari spagnoli è andata giù proprio male, perchè far la figura del codardo non piace a nessuno all'infuori di Diliberto e Compagni chiaramente. Ora, se andiamo in Libano (e sono d'accordo) per fare il nostro dovere e cercare di impedire il flusso delle armi agli Hezbollah e magari disarmarli dovremo, se le ROE,rules of engagement, lo stabiliranno, anche magari sparare. Allora temo che D'Alema dovrà far qualcosa di più che andare a braccetto con il ministro Hezbollah per evitare che ci ammazzino i soldati. Nota bene, le truppe che stiamo inviando sono le più addestrate alla guerra, non so se mi spiego! Spero proprio di no, ma se dovesse succedere potremo vedere l'ipocrisia di coloro che hanno condannato prima e che giustificheranno poi come una missione umanitaria. Questa non è proprio una missione peacekeeping, non andiamo a ricostruire qualcosa come in Afghanistan, andiamo a disarmare o controllare delle milizie che hanno tenuto testa a uno degli eserciti migliori al mondo. Ciao a tutti.