No, il discorso dei "200 colpi" come intervallo di pulizia è esagerato, non so dove l'hai letto o sentito. Mi ricorda il discorso del cook-off, e cioé che il sistema M16 dopo circa 140 colpi sparati a raffica può andare in cook-off sparando senza preavviso il colpo presente in camera (e potenzialmente anche i successivi, fino ad esaurimento caricatore) a causa del feroce calore che interessa la camera di cartuccia, complice il sistema di sparo ad otturatore chiuso. Ma in ogni caso un M16 può sparare, a piccole raffiche o a colpi singoli cadenzati, diverse centinaia di colpi fino a rendere rovente la canna: il meccanismo di recupero di gas, una volta che è in temperatura, limita anche il desposito degli incombusti e quindi lo sporcamento (che avviene di solito proprio per il condensare dei fumi caldi sulle parti ancora fredde dell'arma).
il sistema d'arma M16 (A1, A2, A3, M4, M4A1 ecc) deve essere pulito (parliamo di teatri operativi) con la solita frequenza che raccomandano anche gli altri manuali (ad esempio ho letto recentemente quello del giat-famas): cioé pulizia ogni giorno e, più approfondita, dopo ogni azione di fuoco.
Il problema oggi è emerso con prepotenza perché l'ambiente desertico, dove si sono combattute molte guerre negli ultimi due decenni, mette a dura prova tutte le armi. L'M16 è un'arma accurata, costruita con tolleranze limitate, per cui risente della presenza di sabbia, polvere o sporco. Un'azione di fuoco può andare molto oltre i 200 colpi che hai descritto, il problema è semmai il combinarsi dei residui di sparo non puliti con la polvere, o con la condensazione dell'umidità notturna (nei deserti, di solito di notte fa freddo). Quindi il problema è semmai un'arma non pulita sufficientemente quando necessario, che dopo un giorno o due potrebbe cominciare ad avere dei problemi.
Pulizia dalla sabbia e dalla polvere vuol dire apertura, smontaggio ed ispezione dei meccanismi interni (otturatore, testina otturatrice, percussore, scatola di scatto, canna) a secco, e lubrificazione leggera unicamente di alcuni punti: l'eccesso di lubrificante anzi può provocare danni seri, formando con la polvere una morchia poi difficile da rimuovere. Infatti il lubrificante standard è il CLP; venduto sul mercato civile come break free: un olio misto a teflon micronizzato, che va prima agitato e poi depositato sulle parti mobili, e successivamente eliminato l'eccesso con un panno (il teflon penetra nelle porosità del metallo e lascia un film protettivo asciutto).
Il fattore importante, come in tutte le cose, è la prevenzione: impedire che l'arma si sporchi. L'M16 va portato con il caricatore inserito (altrimenti lo sporco può entrare dal bocchettone all'interno dell'arma) ed a otturatore chiuso, inotlre è dotato com'é noto di uno sportellino a molla che chiude la finestra di espulsione, che va tenuto chiuso, e come accessorio di un apposito cappuccio coprivolata. Prima di sparare è buona norma rimuoverlo e metterselo in tasca, ma all'occorrenza è possibile sparare anche senza toglierlo.
Bisogna però dire che nell'ambiente desertico e nei climi caldi e secchi almeno la corrosione è ridotta e non rappresenta un problema; viceversa, nei climi umidi è un avversario temibile. Persino i manuali militari suggeriscono di pulire le "ditate" sulla meccanica con panni unti d'olio, e raccomandano di non sparare con la canna piena d'acqua (ma anzi di svuotarla puntanto in basso e aprendo l'otturatore) e di portare l'arma sotto la pioggia con la volata coperta o rivolta verso il basso. Inoltre è necessario periodicamente svuotare il calcio in fibra, che è cavo, aprendo o pulendo un foro di spurgo posto sul calciolo. Per non parlare della necessità di ungere maggiormente le parti metalliche (nell'umido c'é meno polvere) per evitare la corrosione, e di ispezionare periodicamente l'interno dell'arma, la canna, l'otturatore, e il buffer per rilevare tracce di ruggine.
Insomma un'arma completamente esente da manuenzione o pulizia non esiste. E' pur vero che ve ne sono alcune in grado di resistere meglio (tutti parlano dell'ak47) ma qualunque meccanismo, a confronto con sabbia polvere sporco e acqua, può andare incontro a inceppamenti.Del resto perfino l'ak47 non è stagno, e anzi è noto per incamerare sporco e terra dal bocchettone del caricatore o dalla fessura del selettore/sicura che deve essere costantemente chiuso.